Secondo “squillo” di mercato per la Geko! La PSA è lieta di ufficializzare l’accordo raggiunto con Andrea Colussa, ala-pivot di 22 anni con doppia dimensione offensiva reduce da una solidissima stagione trascorsa con la maglia di Oleggio.
Nato a San Daniele del Friuli il 16 ottobre 2000, duecentodue centimetri elettrici in dotazione, Andrea ha chiuso il suo ultimo campionato di B con 11.6 punti e 7.1 rimbalzi di media (11+11 nella serie play-in con Piombino), cifre importanti arricchite dal 56% nel tiro da due, il 38% da tre, da ben 15 stoppate e da una lunga serie di spettacolari schiacciate che hanno infuocato il palasport piemontese.
Svezzato cestisticamente dal vivaio dell’Apu Udine, a 16 anni viene reclutato dalla Stella Azzurra Roma con cui vincerà poi lo Scudetto U18. Nell’estate del 2019 passa a Mantova, è nel roster degli Stings in A2 e contemporaneamente gioca in doppio tesseramento in C Gold, l’anno dopo è a Verona e con la Tezenis si ritaglia 16 presenze e 30 punti in A2. Inizia la stagione 2021/22 con Bernareggio, in B, dopo 7 giornate passa ad Oleggio e chiude con 5.5 punti e 5 rimbalzi di media. Confermato, ha poi raddoppiato statistiche e responsabilità nel torneo appena concluso in cui si è segnalato tra i migliori nel suo ruolo.
“Arrivo a Sant’Antimo molto carico e motivato – dice Andrea Colussa– la società mi ha cercato con insistenza e questo ovviamente mi lusinga, e mi piace molto la strategia di puntare non solo sui giocatori ma anche sul loro potenziale. Alla mia età so di dover crescere e migliorare ancora molto e credo di aver scelto il posto giusto per farlo, in tanti in questi giorni mi hanno parlato molto bene sia delle ambizioni e dell’organizzazione del club che dell’accoglienza della piazza. Mi metterò a disposizione del coach e proverò a fare ciò che mi chiede. Le schiacciate? Io mi accendo velocemente e quello è sicuramente un modo in cui trasmetto la mia energia al pubblico”.
“Andrea è un giocatore giovane che non ha ancora espresso a pieno il suo potenziale – dice coach Marco Gandini-, e dunque ha grossi margini di crescita. Ha doti atletiche importanti ed anche un buon tiro da fuori che gli consente di aprire il campo; allo stesso tempo può giocare spalle a canestro e darci una grossa mano a rimbalzo e in difesa se abbiamo necessità di cambiare. Quello che ci ha colpito di lui è la grande energia che mette in campo e la sua versatilità che ci permetterà di avere una bidimensionalità nel reparto lunghi che è forse la cosa che ci è un po’ mancata l’anno scorso e che invece vogliamo assolutamente avere quest’anno”.
“Così come Gallo, anche Andrea è un ragazzo che seguivamo da tempo – dice Vittorio Di Donato, gm della Geko – . Qui a Sant’Antimo ci piace puntare sulle prospettive di giocatori giovani che vivono una fase importante della loro crescita e lui è sicuramente tra questi. Il suo entusiasmo, mostrato sin dai primi contatti, è stato fondamentale per portare poi a termine la trattativa e siamo molto contenti di averlo con noi. Sono sicuro che abbia le caratteristiche giuste per inserirsi bene sia nel nostro contesto che nel tipo di gioco impostato da coach Gandini”.
Ufficio Stampa PSA Sant’Antimo