La Procura antidoping ha chiesto quattro anni di squalifica per il centrocampista francese Paul Pogba, secondo quanto rivelato da LaPresse.
Doping, chiesti quattro anni di squalifica per Paul Pogba
Riavvolgiamo il nastro
Il primo infortunio nell’estate 2022 negli Usa: l’inizio di un lungo calvario che gli ha permesso di esordire solo a febbraio, nel derby contro il Torino. Motivi disciplinari, ricadute e altri problemi muscolari, compreso l’ultimo contro la Cremonese, lo rendono disponibile con il contagocce. Anche quest’anno un ritiro complesso, infortuni e spezzoni prima della sospensione per posività al test antidoping della 1^giornata POGBA POSITIVO A CONTROANALISI
IL RITORNO A TORINO
- Partiamo dall’inizio. Dopo la fine del suo contratto con il Manchester United, Paul Pogba ha un solo obiettivo: tornare alla Juventus, lasciata sei anni prima per volare in Premier League
- Contatti continui tra i bianconeri e l’agente del francese, Rafaela Pimenta, e accordo raggiunto: il sogno dei tifosi della Juve è realtà
- Pogba arriva a Torino con un volo privato nel pomeriggio dell’8 luglio e il giorno successivo svolge le visite mediche con il club bianconero
- POGBACK!
- Il francese arriva a parametro zero e firma un contratto con la Juventus fino al 2026. Dopo l’ufficialità, la nuova presentazione in conferenza stampa, dove mostra la maglia numero 10, già indossata nella prima esperienza bianconera
- “Il mio cuore ha scelto la Juve – le sue prime parole -, qua mi sento a casa. È un sogno essere tornato, voglio fare meglio della prima volta e tornare a vincere”