Poker frusinate al Maradona. Notte storica per la squadra di mister Di Francesco, da horror per i partenopei e la gente occorsa di buon numero al Maradona. 0-4, fischi sugli azzurri, mentre è gioia infinita nel settore ospiti. I canarini sono ai quarti di finale della manifestazione della coccarda tricolore, per Mazzarri e i suoi si finisce sotto le curve che cantano “meritiamo di più” al triplice fischio. Sabato si va a Roma per il campionato e serverirà tutt’altro atteggiamento nell’arena-sold out dell’Olimpico giallorosso. Napoli eliminato dalla coppa Italia e nuovamente deludente e preoccupante, stavolta con le cosiddette seconde liee dall’inizio e titolarissimi che subentrano commettendo errori o orrori. Peggiore sconfitta interna in coppa Italia della storia moderna, nuova sconfitta al Maradona. Per la prima volta a dicembre, il Napoli ha perso almeno una volta in casa, in tutte le competizioni. La stagione del dopo Terzo Scudetto così continua con più amarezze che gioie.
Gollini 6: L’ultimo dei colpevoli di una nottataccia per i partenopei. Il migliore dopo il doppio vantaggio del Frosinone, con due interventi ad evitare un nuovo gol sotto la Curva A, che poi arriva al 90′ di rigore, e il poker nel recupero.
Zanoli 5: Vorrebbe spaccarre il mondo. Sbaglia sul più bello, costantemente. Disattento sul primo gol.
Ostigard 4,5: Vulnerabile e poco reattivo, non mantiene la posizione. Colpevole sul primo vantaggio ciociaro. Sfarfalla: pasticcione in fase d’impostazione.
Natan 5: Parte forte, concentrato e motivato, non stringe però nelle circostanze dello uno-due micidiale del Frosinone. Nel finale gioca a sinistra e concede praterie e regali di Natale ai frusinati. Disastroo.
Mario Rui 6: Mazzarri gli concede un tempo, sufficiente.
Dal 53′ Di Lorenzo 4: La peggiore versione del capitano a Napoli. Regala il secondo gol, commette il fallo del rigore dello 0-3. Horror, no RoboCap.
Cajuste 4,5: Pasticcione, si spinge avanti ma con costrutto. In mezzo al campo lo superano con una facilità disarmante. Calciatore non all’altezza per una squadra campione d’Italia, al momento. Bocciato.
Demme 5: Attualmente non proponibile. Tenuta non all’altezza.
Dal 54′ Lobotka 5: Fa peggio di chi prende il posto. I dirimpettai vanno veloce e lo sovrstano.
Gaetano 5: Ancelotti lo vedeva regista del futuro. La sensazionne è che solo giocando con continuità potrà mostrare il suo valore. La maglietta dell’amato Napoli gli pesa come un macigno. Fragile
Lindstrom 4,5: Il fantasma della stagione del Napoli con il Tricolore al centro della maglietta. Sostituito con capo chino. Deludente.
Dal 73′ Politano 5,5: Poco utile e scontato. La sua peggiore esibizione stagionale.
Simeone 5: Macchinoso e frenetico. Nulla a che vedere con il Cholito della scorsa stagione. Poco altruista e non al meglio della condizione psicofiica.
Dal 63′ Osimhen 5,5: Fa poco per trasformare la serata. Niente Super Victor non è di scena al Maradona
Raspadori 4,5: Involuzione preoccupante.
Dal 63′ Kvaratskhelia 5,5: Come Osimhen non incide per nulla. Accetta come tutto il Napoli in campo l’eliminazione.
All. Mazzarri 5: I cambi lo affossano, non è fortunata la scelta di porre Di Lorenzo a sinistra mantenendo l’acerbo Zanoli a destra. Il Napoli ell’attualità contro un Frosinone2 ipermotivato non può permettersi di giocare senza il tridente titolare e Lobotka dal principio. Sabato a Roma tornano i titolarissimi dal primo minuto, intanto eliminazione in coppa Italia meritata e nuova sconfitta a Fuorigrotta. Le tre di fila al Maradona no riescono, nuovo ko iterno, con la consapevolezza che il roster non è così profondo come si soteneva in estate.
La cronaca di sscnapoli.it. Il Frosinone vince al Maradona e si qualifica per i quarti di finale di Coppa Italia. Il Napoli si ferma alla prima, al debutto agli ottavi con una sconfitta pesante nel punteggio quanto nella delusione. Per un’ora si gioca in maniera combattuta e anche piacevole. Il Napoli ha le migliori occasioni per passare. In sequenza: palla preziosa per Lindstrom lanciato in area e respinta da Cerofolini, palo di Raspadori, palo di Mario Rui su punizione. Nel mezzo anche un gol di Simeone che entra in porta col pallone, ma l’azione era partita con uno stop di braccio di Lindstrom. Poi la mezzora finale con il Frosinone che viaggia verso la serata di gloria. Barrenechea di testa su calcio d’angolo la mette all’incrocio opposto. Caso si invola su un pallone vagante e piazza nell’angolo. Al 90esimo il rigore di Cheddira e all’ultimo secondo di recupero la penetrazione solitaria di Harroui. Un esito che non lascia attenuanti. Il Frosinone vola ai quarti di finale di Coppa Italia. Il Napoli ricomincia in campionato sabato all’Olimpico per la sfida contro la Roma che annuncia il Natale.
Il tabellino
NAPOLI: Gollini; Zanoli, Ostigard, Natan, Mario Rui (55′ Di Lorenzo), Cajuste, Demme (55′ Lobotka), Gaetano, Lindstrom (73′ Politano), Raspadori (64′ Kvaratskhelia), Simeone (64′ Osimhen). All. Mazzarri.
FROSINONE: Cerofolini 6,5; Okoli 6,5, Monterisi 6,5, Lusuardi 6,5 (86′ Romagnoli sv), Kvernadze 5,5 (46′ Lirola 6,5), Bourabia 6 (67′ Harroui 7), Barrenechea 7, Garritano 6,5, Brescianini 6,5 (67′ Gelli 7), Caso 7, Cheddira 7. All. Di Francesco. 8
Arbitro: Abisso di Palermo 6
Marcatori: 65′ Barrenechea, 70′ Caso, 91′ Cheddira (rig.), 95′ Harroui
Note: ammoniti Bourabia, Kvernadze, Cajuste, Gaetano, Harroui, Politano, Monterisi