Osimhen-Chukwueze-Lookman da una parte, Boga, Pepe, Kessie, Kouame e Fofana dall’altra. A decidere però lo scontro diretto del gruppo A tra Nigeria e Costa D’Avorio è un rigore di Troost-Ekong. L’ex difensore dell’Udinese e capitano delle Aquile non trema dagli 11 metri e segna il gol decisivo al 55′, permettendo alla sua squadra di superare in classifica i padroni di casa (4 punti a 3). Victor Osimhen titolare dall’inizio con Lookman e Chukwueze: nessun gol per loro, ma l’attaccante del Napoli è comunque nominato MVP del match. Nigeria vicina agli ottavi: nell’ultimo match basterà un pari con la Guinea Bissau, fanalino di coda del gruppo con 0 punti.
La situazione del girone A
La Costa d’Avorio dovrà invece affrontare la Guinea Equatoriale, anche lei a 4 punti nel girone con la vittoria odierna 4-2 sulla Guinea Bissau. A decidere il match Emilio Insue, attaccante 34enne dell’Intercity (Serie C spagnola), protagonista con una tripletta. Uno dei suoi goal è stato ispirato da José Machin del Monza, al suo secondo assist nella competizione dopo quello all’esordio contro la Nigeria.
Pari tra Egitto e Ghana, Salah out
In una giornata ricca di big match, pareggio spettacolare tra Egitto e Ghana. Nel 2-2 finale le “Black Stars” vanno avanti due volte con la loro stella, Mohammed Kudus, mentre quella avversaria, Momo Salah, abbandona il campo per infortunio poco prima dell’intervallo. Il giocatore del West Ham segna al 48′ del primo tempo e al 71′. L’Egitto reagisce in entrambi i casi, al 69′ con Marmoush e al 74′ con Mostafa Mohamed, al secondo gol nella competizione. Il pari giova di più agli egiziani, che salgono appena a 2 punti ma si lasciano alle spalle lo stesso Ghana (1 punto). Il quadro del gruppo B sarà completato domani dalla sfida tra Capo Verde (3 punti) e Mozambico (1 punto).
