Buongiorno: “La nazionale è onore e onere. Lo studio mi ha aiutato nella vita e nel calcio”

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Il difensore azzurro, Alessandro Buongiorno, durante un’intervista rilasciata a Vivo Azzurro TV, ha raccontato alcuni aneddoti sulla sua carriera e il suo percorso di crescita. Ha ricordato l’inizio della sua avventura calcistica: “A 6 anni la mia prima esperienza è stata in porta, ma mia mamma aveva paura che prendessi freddo, così ho iniziato a giocare in difesa e non ho più smesso”.

Oltre al calcio, Buongiorno ha sottolineato l’importanza dello studio nella sua vita: “Sono sempre andato bene a scuola, ho sempre reputato che studiare ti apra la mente e ti aiuti sia nella vita che nel calcio. Al liceo studiavo fino alle 3 di notte e poi la mattina arrivavo mezz’ora prima a scuola per farmi interrogare dai professori, perché nel pomeriggio dovevo allenarmi”.

Il difensore ha poi parlato del grande onore di indossare la maglia della Nazionale: “La Nazionale? Momento altissimo della mia carriera, rappresentare la Nazionale è onore e onere”. Infine, ha descritto il suo rapporto con il CT Luciano Spalletti: “Con Spalletti ho un bellissimo rapporto, ci sentiamo spesso anche al telefono. È una persona che ti fa crescere molto, non solo dal punto di vista tecnico ma anche umano”.

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