Neres: “Vi svelo i miei idoli e l’emozione provata al primo gol segnato al Maradona”

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David Neres, l’ala brasiliana del Napoli, ha rilasciato un’intervista ai microfoni del club, raccontando tutta la sua esperienza in un video apparso sui canali social azzurri.

Di seguito le parole di Neres:

“Ho avuto un’infanzia molto felice, mi piaceva giocare all’aria aperta con i miei amici. Correvo molto e, ovviamente, giocavo sempre a calcio. Crescendo, i vari Ronaldinho, Messi e Neymar sono diventati i miei principali idoli calcistici. Nel 2002 il Brasile ha vinto il Mondiale. Non ricordo tutto alla perfezione, ma ricordo la finale e il gol su punizione di Ronaldinho contro l’Inghilterra. Ricordo anche la vittoria del San Paolo, la mia squadra del cuore, nel Mondiale per club nel 2005. È stato un grande momento per me.

La prima volta che ho segnato al Maradona non ho neppure sentito il mio nome, perché ero molto emozionato per il gol, ma quando ho capito che stavano urlando il mio nome è stata davvero una bella sensazione. Ho indicato qualcuno allo stadio? Mia moglie e mia figlia ovviamente. Per me essere un calciatore significa cercare sempre di migliorare rispetto al giorno prima e dare sempre il 100%. Non ho un sogno in particolare,ma cerco sempre di migliorarmi rispetto al giorno prima. Cercherò sempre di dare il 100% in campo. Ma anche fuori. Spero che riusciremo a raggiungere molti traguardi importanti sia quest’anno che nelle prossime stagioni. 

Mi piace guardare qualche serie Tv, Prison Break, Game of Thrones e Breaking Bad sono le mie preferite. Come altri sport mi piace il basket e il football americano. Li seguo ma non sono bravo. Vorrei provare. Non ho una squadra preferita, ma mi piacciono alcuni giocatori come Kyrie Irving, LeBron James. I migliori, quindi. In passato ho provato col tennis. Se lo facessi, penso sarei un buon giocatore. Sono timido. Soprattutto quando parlo, non mi piace farlo molto. Mi sento molto più a mio agio in campo. Lingua? Sto imparando, ma è ancora un po’ difficile, so dire ‘come stai?’ e alcuni giorni della settimana.”

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