Napoli, troppi errori sotto porta: ora la vetta dista 3 punti

ADV
ADV

Nel match del 16 marzo tra Venezia e Napoli, conclusosi con un pareggio a reti inviolate, una delle principali criticità emerse per la squadra partenopea è stata la scarsa precisione sotto porta. Nonostante una netta supremazia nel possesso palla e diverse occasioni create, gli uomini di Antonio Conte non sono riusciti a concretizzare le opportunità avute.

Già nei primi minuti, Giacomo Raspadori ha colpito il palo, mancando un’occasione che avrebbe potuto indirizzare diversamente l’incontro. Successivamente, sia Romelu Lukaku che Scott McTominay hanno impegnato seriamente il portiere avversario Ionut Radu, il quale ha sfoderato una prestazione eccezionale con sette parate decisive.

Nel secondo tempo, nonostante il dominio territoriale, il Napoli ha faticato a trovare spazi nella compatta difesa del Venezia. Le sostituzioni effettuate da Conte non hanno sortito l’effetto sperato, e nel finale è stato il Venezia a rendersi pericoloso, costringendo Alex Meret a un intervento decisivo per mantenere il risultato in parità.

Questa mancanza di concretezza sotto porta ha impedito al Napoli di approfittare dell’occasione per balzare in testa alla classifica, lasciando spazio a riflessioni sulla necessità di migliorare la finalizzazione nelle prossime partite.

ADV
ADV