Oggi su Radio CRC, nel corso della trasmissione In Ritiro Con Te di Marco Giordano e Umberto Chiariello, quest’ultimo è intervenuto con il suo punto, analizzando le tematiche del giorno.
Di seguito le parole di Umberto Chiariello: “Stamattina mi sono preoccupato. Ho letto i giornali e letto cose che mi hanno lasciato perplesso. Anche Umberto Russo ha letto dei messaggi di alcuni tifosi, nella trasmissione di stamattina, ed è sembrato possibilista su un’ipotesi che qualche collega – che gode della nostra stima – ha scritto: Lukaku arriva il Napoli il prima possibile in costanza di Osimhen. Il nodo Osimhen è chiaro, non c’è sul tavolo un’offerta concreta per poter trattare la cessione di Osimhen. Tante parole, tante possibilità, ma di concreto non c’è nulla. Mi ripeto. L’ipotesi che Lukaku arrivi prima che sia venduto Osimhen è impensabile. Non è pensabile che per accontentare Antonio Conte, arrivi Lukaku a prescindere dalla cessione di Osimhen. C’è un’unica ipotesi: che la cessione di Osimhen sia cosa fatta e che nelle more della stipula del contratto si acceleri l’arrivo di Lukaku, questa è l’unica ipotesi possibile, ma con la certezza di aver venduto Osimhen. Conte dovrà riattivarlo, partendo in ritardo, ma avendo un forte centravanti a disposizione. Tuttavia, non si esclude l’ipotesi che, non trovando acquirenti, Osimhen resti al Napoli perché non c’è nessuna intenzione di svenderlo. Il nodo centravanti non si è sciolto e non si scioglie, ma Lukaku non arriva se non si vende Osimhen, lo dico con fermezza dopo averlo appurato. Chi dice che Conte è agitato o nervoso, narra il falso. L’ambiente è sereno, è chiaro che Conte si aspetta che il mercato si smuova, ma su questo il Napoli non sta fermo: Gilmour, Brescianini, David Neres sono idee concrete. Il Napoli sta lavorando sulle uscite per liberare spazio ai nuovi acquisti, con Conte c’è sintonia totale, siamo al 6 agosto e c’è ancora quasi un mese di mercato. C’è chi sta molto peggio del Napoli, pensiamo alla Juventus e Thiago Motta. A parte l’Inter, non c’è nessuna che in questo momento non abbia problemi di esuberi e di entrare. È ovvio che gente come Mario Rui, Juan Jesus o Natan, Cheddira, Simeone, potrebbe uscire, le occasioni di mercato si prendono e si valutano. C’è fiducia che, nei prossimi giorni, ci siano 3-4 uscite e qualche ingresso. La questione Osimhen è a parte, questa è la situazione reale. Se qualche collega ha scritto qualcosa di diverso, oggi vi posso dire che ha anticipato dei temi che non sono propriamente lo stato dell’arte”.
