Antonio Conte ha rilasciato delle dichiarazioni dopo Roma Napoli 1-1. L’allenatore salentino ha analizzato il match ed ha affermato: “Ci sta di pareggiare in casa della Roma, ci sta di vedere tutta questa soddisfazione dei giocatori della Roma di festeggiare per aver pareggiato contro di noi. Questo è sintomo che stiamo facendo qualcosa di buono. Hanno fatto lo stesso gol che hanno fatto all’Eintracht Francoforte. L’abbiamo analizzato minimo 15 volte, quindi c’è grande amarezza. Non abbiamo neanche penato chissà quanto. Fa parte del percorso e della crescita di questi ragazzi. È un altro punto messo in cascina: andiamo avanti contenti”.
Inoltre ha anche commentato le parole sulla partita di Gianluca Mancini, difensore della Roma: “Ho sentito quello che ha detto Mancini. Quando si gioca non ci si rende conto bene, probabilmente ha visto un’altra partita“.
Sulle problematiche degli azzurri, ha precisato: “Scompensi? Di scompensi dopo la stagione dell’anno scorso ce n’erano veramente tanti. Oggi abbiamo un punto in più rispetto a tutto l’anno scorso. Abbiamo resettato il tutto ed iniziato a lavorare sull’autostima e consapevolezza. Alcuni giocatori sono arrivati all’ultimo minuto del mercato.
Oggi però siamo temuti e questo ci fa capire che stiamo facendo bene. Se me l’avessero detto prima di questo percorso, ne avrei messe tante di firme. I dettagli spostano il risultato, altre volte siamo stati noi a segnare all’ultimo, oggi no ma ci sta. Questi ragazzi stanno facendo qualcosa di straordinario”.
In merito al sostituto di Kvaratskhelia non si è proprio sbilanciato:“Sicuramente dobbiamo chiudere le partite prima. Sul mercato invece già la data è posticipata rispetto al solito. È un periodo assurdo per noi allenatori perché crea instabilità“.