A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio – 3° Tempo è intervenuto Francesco De Luca, caposervizi delle pagine sportive de Il Mattino: “Il Napoli sotto certi aspetti è un po’ sfortunato e ci pensavo ieri quando Brescianini ha fatto il primo gol con l’Atalanta. Al di là delle battute, credo che questi ultimi giorni, il Napoli lavorerà sul mercato che è evidentemente lacunoso. Tuttavia, mai mi sarei aspettato una prestazione simile contro il Verona. La sensazione è che questi giocatori, esattamente come un anno fa, vanno nello spogliatoio, indossano il completino e non vedono l’ora arrivi il triplice fischio. Mi auguro che questa situazione sia risolvibile con 4-5 nuovi giocatori che salvino la scena, ma non ne puoi mandare via 12. Spalletti è stato bravo, Giuntoli bravissimo, ma quell’anno il Napoli ha anche avuto la fortuna di scegliere bene e che i nuovi giocatori siano entrati subito in sintonia con chi c’era. Auguriamoci che questo possa accadere anche quest’anno, di modo che il Napoli possa fare un campionato all’altezza della propria storia. Perché le trattative del Napoli sembrano un’impresa? Non lo so. Il Napoli, quest’estate, era partito anche bene. Rafa Marin è stato preso prima del ritiro, così Buongiorno, aveva sistemato la questione Caprile, poi non so cos’è successo, c’è stato un incartamento sulla situazione di Osimhen, è vero che siamo suoi prigionieri, ma fino ad un certo punto. Il Napoli ha una disponibilità tale da poter prendere Lukaku a prescindere da Osimhen, esattamente come per Neres e Gilmour. Conte? Mi auguro che un allenatore con una personalità così forte, sia quello giusto per ricompattare questa squadra. Sabato non mi ha convinto in conferenza stampa quando ha dedicato solo un minuto alla squadra che sarebbe scesa in campo, dedicando il resto alle situazioni emergenziali. Conte ha una personalità dirompente, vediamo e vediamo quanto orgoglio ha questa squadra”.