Oggi su CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione “Voce Azzurra” è intervenuto l’ex portiere Sebastian Frey.
Di seguito le sue parole:
«Meret? È un grande portiere ma leggo che ci sono troppe critiche su di lui. Questa stagione può essere ancora fondamentale per il Napoli!
Lotta scudetto? Inter e Napoli sono le favorite per lo scudetto, ma gli azzurri hanno un vantaggio fondamentale: non devono giocare le coppe! Domenica si comincerà a delineare la lotta scudetto. Chi vincerà dimostrerà di avere qualcosa in più! Sarà molto bella la lotta scudetto!
Ci sono due campionati in questo campionato, la parte sinistra e la parte destra della classifica. Nella parte sinistra ci sono molte squadre forti come l’Inter e il Napoli. L’Atalanta è da diversi anni che sta facendo bene e che lotta sempre per le prime posizioni. Le sorprese sono state Fiorentina e Lazio ma che bisognerà vedere se manterranno la continuità fino a fine campionato. Per arrivare tra le prime quattro alcune di queste squadre dovranno uscire dalle coppe, poiché non credo che siano costruite per giocare più competizioni.
Conte è l’uomo giusto per arrivare alla conquista dello scudetto. Sognare non costa niente. I presupposti ci sono. Lui tiene un profilo molto basso e sa che in che piazza si trova. Sa l’euforia e l’adrenalina che c’è qui e come l’umore può cambiare da partita a partita. Sta cercando di dare un equilibrio alla squadra. Il Napoli ha lottato sempre in questi anni per obiettivi importanti e anche quest’anno l’obiettivo è la vittoria dello scudetto.
Io vicino al Napoli? Nella stagione 1999-20000 andai al Verona in prestito dall’Inter. Le squadre interessate a me erano il Verona e il Napoli, ma scelsi la squadra veneta perché era più vicina a casa. Napoli, però, è una piazza calda e ti da delle motivazioni incredibili che a me piacciono. Mi sarebbe piaciuto giocare qui ed sarei stato molto curioso di vivere un’esperienza nella squadra partenopea.
Ve lo dico: Al Napoli vedrei bene Carnesecchi! Può diventare un grande portiere, al Napoli può crescere e fare il salto di qualità!».