Il Napoli subisce un gol per tempo e poi si “sveglia” con i subentrati Raspadori e Politano che evitano il secondo ko di fila. C’è tanto da lavorare, comunque, parafrasando il pensiero del presidente Aurelio De Laurentiis
PREGARA – Atmosfera magica sulla collina di Marassi. Non c’è più il gemellaggio fra gli ultras di Genoa e Napoli ma tante famiglie genovesi-partenopee mantengono l’amicizia e si recano assieme allo stadio. Il warm up è uno spettacolo: le due curve genoane si fanno sentire, poi parte lo show a “luci rosse”, e le torce del Grifone. Il settore ospiti è compatto come nei giorni migliori. I partenopei e i loro cori fuoriescono forti. Prima del calcio d’inizio il Ferraris in modalità Grifone si trasforma in Anfield Road di Liverpool: dagli altoparlanti si ascolta la celebre You’ll Never Walk Alone (Non sarai mai sola) e l’adrenalina sale sulla collina di Marassi. Dal settore ospiti alzano pure il volume e le bandiere della Curva A, della Curva B, una per ricordare i diffidati-campioni d’Italia, che non possono seguire il Napoli nello “stadio reale”, e quelle in memoria di Ciro Esposito, Pasquale D’Angelo e Zio Padella.
IL MATCH – Inizio di marca genoana. Pronti via ed Elmas è costretto al fallo da cartellino giallo. Passano 15 secondi: lo prende Elmas, che stende Gudmundsson lanciato sulla fascia.
6′ – Gudmundsson calcia alto da ottima posizione, ma c’era un fuorigioco precedente sull’apertura per Sabelli
8′ – Prima chance per il Napoli: Elmas sfonda a destra e serve al centro Osimhen, contratto al tiro da Bani.
15′ – Retegui in rovesciata! Pallone altissimo in una situazione complicata, ma il Genoa punge quando si affaccia dalle parti di Alex Meret.
21′ – Gran chiusura di Lobotka, che risolve una situazione delicata in area.
31′ – Di Lorenzo! Incursione in area e sinistro respinto da Bani.
32′ – Giallo a De Winter, che ferma irregolarmente Kvaratskhelia al limite dell’area
33′ – Altro cartellino giallo, ancora causato da Kvaratskhelia: lo trattiene Retegui che becca così l’ammonizione.
35′ – Dolorante Kvaratskhelia dopo uno scontro di gioco: il georgiano stringe i denti e rientra in campo.
39′ – Retegui dalla distanza! Destro insidioso che rimbalza davanti a Meret, che devia in corner. Dall’angolo la frittata della difesa azzurra.
La sblocca Bani! Genoa-Napoli 1-0
40′ – Da situazione di corner passano i rossoblù: De Winter si libera del blocco di Anguissa e spizza di testa. Alle sue spalle il più veloce è Bani, che in torsione di testa non sbaglia da pochi passi! PROTESTE VANE, rete regolare.
SECONDO TEMPO. NESSUNA REAZIONE
48′ – Mario Rui si accentra e libera il destro: pallone alto sopra la porta di Martinez.
52′ – Provvidenziale chiusura di Kvaratskhelia su De Winter, che aveva crossato teso dalla destra.
55′ – Altra buona azione del Genoa orchestrata dal solito Gudmundsson: Sabelli cerca il destro al giro dopo l’ingresso in area, pallone deviato in corner
Raddoppia Retegui! Genoa-Napoli 2-0
56′ – Dagli sviluppi di palla inattiva, dopo l’uscita di Meret, il pallone resta in area dove Strootman lo crossa rasoterra al centro: splendida la girata di Retegui, che col sinistro firma il 2-0 dei rossoblù.
58′ – Garcia corre ai ripari: fuori Anguissa e Mario Rui, dentro Raspadori e Olivera.
64′ – Kvaratskhelia entra in area dopo lo scambio con Olivera: ottimo tempismo di Strootman nel fermarlo.
70′ – Gudmundsson! Ci prova a giro dalla distanza, pallone che esce ma non di molto.
75′ – Spazio a Malinovskyi al posto di Sabelli nel Genoa. Tra gli azzurri entra Cajuste per Lobotka.
75′ – Giallo a Badelj per l’entrata proprio su Cajuste.
Raspadori accorcia! Napoli-Genoa 2-1
76′ – Gran sinistro di Raspadori, che batte Martinez dopo il tocco di Cajuste e riapre la sfida a Marassi!
77′ – Dentro Thorsby al posto di Strootman.
80′ – Cajuste, tiro-cross. Difficile segnare da posizione defilata, Martinez blocca sicuro.
80′ – Ancora Gudmundsson! Destro piazzato dal limite, pallone alto.
Ha pareggiato Politano! Genoa-Napoli 2-2
85′ – In nove minuti la riprendono gli azzurri: Zielinski scodella in area per Politano, che al volo si coordina alla perfezione e realizza il suo secondo stagionale.
89′ – Zerbin prende il posto di Kvaratskhelia
89′ – Vasquez sostituisce Martin nel Genoa
Cinque minuti di recupero
93′ – Recupero che si allunga dopo il problema fisico di Malinovksyi, pronto a rientrare in campo