La terza gestione della sciagurata stagione 23/24 doveva essere quella della risalita per l’Europa, invece ha consegnato agli annali il Napoli al decimo posto, rappresentando un inedito per l’era moderna del calcio all’ombra del Vesuvio. La conseguenza dei partenopei che hanno chiuso al decimo posto pareggiando 0 a 0 con il Lecce a Fuorigrotta, oltre al mancato sorpasso sul Torino, vedevano il Napoli da qualche settimana con la certezza di dover iniziare l’annata ufficiale 2024/2025 nel secondo turno di coppa Italia previsto per il 9 agosto al Maradona, con avversaria la vincente della sfida tra la neopromossa in B Juve Stabia e Torres, eliminata nei play off per la cadetteria dal Benevento. Il Napoli, pertanto, essendo fuori dalle prime 8 in Serie A, entrerà in gioco nella manifestazione della coccarda tricolore, ai trentaduesimi. Qualora gli azzurri andassero avanti incontrerebbero la vincente del derby emiliano tra Parma e Reggiana. Dagli ottavi ai quarti, chiaramente, Napoli con il deterrente di dover giocare fuori casa la partita da dentro o fuori. Agli ottavi la formazione del presidente De Laurentiis se la vedrebbe invece con i nuovi campioni d’Italia dell’Inter (in trasferta).