L’ex difensore del Napoli Kalidou Koulibaly è stato sicuramente tra i migliori difensori passati in Serie A negli ultimi anni, ma non ha un ricordo al 100% positivo del nostro campionato almeno per quanto riguarda la problematica del razzismo negli stadi. Questo è stato infatti uno dei temi toccati dal centrale del Chelsea in una recente intervista alla “BBC”, che riportiamo di seguito:
“Quest’anno puntiamo a raggiungere qualcosa di grande. È tornato Lampard, qui è una leggenda e ha già allenato metà della squadra. In allenamento ci ha detto che ci sosterrà fino in fondo per aiutarci a uscire da questa situazione. Daremo tutto per riuscirci, vogliamo rendere felici i nostri tifosi.
Potter potrà ripartire dopo questa esperienza?
Credo di sì, è una persona simpatica, un allenatore che mi ha aiutati molto. È vero che quando sono arrivato ho avuto qualche problema, ma il suo staff mi ha sostenuto. Mi dispiace per come è finita, ma fa parte del lavoro. Speriamo possa avere futuro, ora però siamo tutti concentrati sul Chelsea e su Frank Lampard.
Come sta vivendo il Ramadan?
I compagni ci vedono pregare e si chiedono cosa facciamo (lui e gli altri musulmani Fofana, Kante e Ziyech, ndr). La maggior parte delle volte si pensa che la cosa riguardi il mangiare o il bere, ma è altro: si tratta di capire cosa ci dice il Corano. E la sensazione di vedere le partite interrompersi per aiutare i rifornimenti dei musulmani è qualcosa di incredibile.
Ha visto che Lukaku ha avuto ancora problemi di razzismo in Italia?
La storia si ripete… Spero la Serie A stavolta agisca sul serio. Non so perché certe cose continuino a ripetersi, esistono delle persone stupide che pensano di poter fare quello che vogliono. A Romelu dico che sono con lui, conosco certe sensazioni, quando è successo a me è stato davvero brutto. Dobbiamo essere orgogliosi di lui e di quello che ha fatto, ha soltanto espresso i suoi sentimenti. Mi dispiace, lo sosterremo sempre.
Ora si troverà a sfidare Benzema in Champions:
Confermo quanto detto ai giornali due o tre anni fa, è il miglior attaccante del mondo. Sarà dura, ma spero che il Chelsea riesca a superare questa prova. Hanno vinto l’ultima Champions League, ma crediamo in noi stessi. Spero Benzema continui a segnare ancora a lungo, ma non domani…”