Nel venerdì Santo, con l’imprimatur del Capitano, il Napoli vince a Lecce e smeriglia i punti Luce che lo dividono e lo elevano in classifica dal resto dell’Italia. Il Via del Mare è azzurro al termine di una sfida ardimentosa e fiera dei salentini, orgogliosa e caratteriale di un Napoli che sa lottare, correre e usare anche l’olio di gomito sulla brillantezza, anteponendo liddove è necessario la forza e il sacrificio alla qualità. Dopo una ventina di minuti segna “Dilo” con la sua specialità della girata di testa, su cross inedito e prezioso di Kim. Tutto il gruppo si abbraccia con Spalletti davanti alla panchina. E’ una foto che spiega più di ogni parola. Il Lecce non si dà per vinto e ruggisce prima dell’ora di gioco il suo impeto con il gol del pareggio di Di Francesco. Il Napoli riprende con flemma la partita in mano e dopo pochi minuti sorpassa di nuovo con un autogol di Gallo che cerca di anticipare tutti su cross di Mario Rui ma gira nella sua porta. Il finale è bello tosto e gli azzurri rispondono presente con il piglio e la mentalità della capolista. Nessun dubbio o perplessità. Comanda Napoli, per quello che di fantastico ha compiuto, per le emozioni struggenti che ha regalato e per ciò che l’orizzonte saprà illuminare…
Lecce: Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umiti, Gallo, Maleh (80′ Askildsen)), Hjulmand, Gonzalez (71′ Helgasol), Oudin, Ceesay (80 Axel Krister), Di Francesco (88′ Banda). Allenatore: Baroni.
Napoli: Meret; Di Lorenzo, Kim, Rrahmani, Mario Rui (94′ Olivera), Aguissa, Lobotka, Elmas, Lozano (66′ Ndombele), Kvaratskhelia (94′ Zerbin), Raspadori (66′ Simeone, 82′ Politano). Allenatore: Spalletti.
Arbitro: Manganiello di Pinerolo
Marcatori: 18′ Di Lorenzo, 52′ Di Francesco, 64′ Gallo aut.
Note: ammoniti Gendrey, Ndombele, Umtiti.