In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Massimiliano Maddaloni, ex vice allenatore della Juventus:
“Da tifoso del Napoli non è mai una gara semplice quella contro i bianconeri (ride, ndr)… È una partita che ognuno vive a modo suo, ma il mio cuore è sempre stato azzurro. Poi il lavoro è pur sempre lavoro. Un qualcosa che potrei dire anche per Conte, ma a parti invertite. Tutti sappiamo che è legato ai bianconeri, ma ora è l’allenatore del Napoli e farà il possibile per batterli. La gara dell’andata fu molto chiusa e noiosa, ma quella era una squadra che stava ancora cercando i meccanismi giusti. Anche la Juve approcciò la gara più per non perderla, che per vincerla. Ora invece i momenti sono diametralmente opposti. Sono due squadre che vengono da un grande periodo di forma, sarà una partita spettacolare. Il Napoli oggi ha trovato una consapevolezza da grandissima squadra. Può andare in qualsiasi campo e dettare legge, portando a casa la vittoria: non mi sorprende, perché il lavoro di Conte è questo. Ha dato una personalità e un’identità al gruppo che può solo migliorare col passare delle partite. Lo Scudetto prima era un miraggio, oggi è un obiettivo certo da poter inseguire. Difensivamente il Napoli è migliorato a vista d’occhio, non solo dal punto di vista delle individualità, ma proprio come reparto. Quando tutta la squadra lavora bene, allora per i difensori diventa più facile intervenire. Juan Jesus ora ha un impatto completamente diverso, oggi ha vita semplice nell’essere efficiente e preciso in un reparto simile. È lo stesso concetto visto con il Napoli di Spalletti”.