Malagò: “Italia protagonista dello sport mondiale”

Giovanni Malagò, presidente del CONI, durante la presentazione nel Salone dOnore del Coni del 76° Open dItalia di Golf, Roma, 30 settembre 2019. ANSA/RICCARDO ANTIMIANI
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Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha parlato in conferenza stampa nell’ultima giornata di gare a Parigi: “Sono molto, molto orgoglioso anche perché siamo un Paese chiaramente multidisciplinare”. Su Tamberi, Dell’Aquila e Sinner: “Sotto il punto di vista degli infortuni è stata un’edizione sfortunata, ma siamo stati bravi con gli altri a compensare. Paltrinieri ha tutti i presupposti per fare il portabandiera a Los Angeles 2028”.

 

40 medaglie, di cui 12 d’oro e 7 conquistate dalle donne (record assoluto). Questo il bottino dell’Italia ai Giochi Olimpici, che stanno vivendo l’ultima giornata di gare prima della cerimonia di chiusura. In conferenza stampa da Casa Italia, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha tracciato un bilancio dell’esperienza azzurra a Parigi: “40 medaglie come a Tokyo. Lo avevo detto. Ci siamo riusciti anche con una precisione evidente, analitica che ha caratterizzato in qualità il valore delle medaglie, 2 oro di più, 3 argento di più e conferma del ruolo da protagonisti nello scenario dello sport mondiale. Perché ero convinto avvenisse? Perché sapevamo benissimo quante possibilità da medaglia avevamo e quando ne hai così tante molte le perdi per strada anche nei modi più rocamboleschi, ma hai la possibilità di vincerle in altri sport e questo è quello che è successo”.

 

“Abbraccio Tamberi e Sinner, edizione non fortunata”

“Sono molto, molto orgoglioso anche perché siamo un Paese chiaramente multidisciplinare“, ha continuato Malagò, “abbiamo conquistato 40 medaglie in 20 sport diversi. Le donne hanno vinto la loro competizione con i maschietti: abbiamo ottenuto due ori nelle prove miste, nello skeet con Bacosi-Rossetti e nel Nacra della vela con Banti-Tita, sette con le donne e tre con gli uomini. A Tokyo erano 67 gli atleti finalisti (nei primi 8), a Parigi ben 79, abbiamo vinto la stranissima classifica dei quarti posti, 20, con 5 assimilabili (piazzamenti a ridosso del podio negli sport dove non c’è il quarto posto). I medagliati sono 80, il doppio di Tokyo“. Tanta soddisfazione per Malagò, ma anche il rammarico per i problemi fisici che hanno impedito ad alcuni atleti di migliorare il medagliere azzurro: “Un abbraccio a Gimbo Tamberi, a Vito Dell’Aquila e a Jannick Sinner per l’impedimento di salute che gli ha impedito di essere qui. Sotto il punto di vista degli infortuni è stata un’edizione sfortunata, ma siamo stati bravi con gli altri a compensare”.

“Paltrinieri può fare il portabandiera nel 2028”

A Parigi, Gregorio Paltrinieri ha conquistato la medaglia di bronzo negli 800 stile e quella d’argento nei 1.500 stile. Insieme a Rossella Fiamingo sarà il portabandiera dell’Italia alla cerimonia di chiusura dei Giochi di Parigi 2024, ma per Malagò meriterebbe di farlo anche a Los Angeles: “Paltrinieri diventa l’italiano più medagliato di sempre alle Olimpiadi, ci tengo a dirlo. La scelta di averlo come portabandiera è doverosa per quello che ha fatto, sta facendo e che sono convinto farà. E ha tutti i presupposti per poterlo fare anche a Los Angeles 2028″. Sulla fine del suo ciclo: “Io penso che oggi sia un giorno di festa. Il ministro dello sport, Andrea Abodi, è stato fuori luogo con certe dichiarazioni a 5 giorni dalla fine delle Olimpiadi mentre uno ci mette la faccia a soffrire. Questo non è solo un problema di stile. Io non lo avrei mai fatto. La cosa che mi ha fatto molto piacere è che oggi sia venuto da Cagliari per essere vicino a noi a vedere la partita della pallavolo”.

fonte: sport.sly.it

https://sport.sky.it/olimpiadi/2024/08/11/malago-olimpiadi-parigi-2024-news

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