Al termine della sconfitta del Napoli contro il Torino, il direttore sportivo degli azzurri Meluso è intervenuto ai microfoni di Dazn per dare una chiave di lettura al difficile momento dei suoi,
Cosa è successo nello spogliatoio? “Abbiamo aspettato che arrivasse Mazzarri e abbiamo fatto una piccola riunione con lui prima e con la squadra poi, ma il contenuto resta fra noi. È stata una partita per la quale ci scusiamo con i nostri tifosi perché la squadra è irriconoscibile. Stiamo pensando di fare qualcosa per stimolare la squadra per cercare di ritornare alla normalità, che è lontana anche per alcuni infortuni e per i calciatori impegnati in Coppa d’Africa. Abbiamo avuto anche Politano e Juan Jesus con qualche problema in settimana, anche se non deve essere un alibi”.
Ritiro? “Domani ci ritroviamo al centro sportivo e prenderemo delle decisioni“.
L’allenatore è in bilico? “Mazzarri gode della massima fiducia da parte della società e della squadra e non c’è nessun pensiero in merito“.
Mazzarri aveva parlato dell’arrivo di Mazzocchi come un giocatore in grado di dare una sveglia. Quindi qualcuno non sta rendendo come potrebbe? “Che ci sia una situazione diversa dall’anno scorso, sicuramente è così. Nessuno si vuole nascondere, ma volevo dire che al momento negativo, si aggiungono altre negatività, come nel caso delle occasioni di Raspadori che potevano cambiare la partita, oppure come Mazzocchi che aveva fatto una buonissima cosa e poi ha fatto una cavolata. Qualche responsabilità comunque chi va in campo deve prendersela. Il mio è un richiamo ai propri doveri“.
I cambiamenti possono riguardare anche l’aspetto tattico? “No, si è parlato di altro, come di apporre dei correttivi che però non riguardano la tattica. Da domani valuteremo la possibilità del ritiro“.