Braga, Cagliari e Fiorentina, tre partite in otto giorni allo stadio Maradona. Per sfatare il tabù dell’ex San Paolo. Tra campionato e Champions League, il Napoli ha battuto solo Sassuolo e Udinese, “una vita fa”, tra agosto e settembre. Nel girone C dell’Europa che conta, nell’ex fortino di Fuorigrotta, i campioni d’Italia hanno perso 3 a 2 con il Real Madrid e hanno pareggiato (uno a uno) con l’Union Berlin.
In campionato pareggio con il Milan, e sconfitte con Lazio, Fiorentina, Empoli ed Inter. Si parte domani sera con il Braga per staccare il pass per gli ottavi di finale di Champions. Al Napoli basta non perdere con due gol di scarto contro i portoghesi. In campionato si giocherà poi di sabato alle 18 con il Cagliari, che stasera ospita il Sassuolo. Mercoledì prossimo la gara unica degli ottavi di finale di coppa Italia contro il Frosinone. Il Napoli è reduce da tre ko di fila tra campionato e Champions, ora l’ambiente attende il 3 su 3 tra le mura amiche per ritrovare autostima, punti in campionato, e doppia qualificazione nelle due coppe. Prima del gran galà prenatalizio del 23 dicembre all’Olimpico di Roma, con i partenopei ospiti della Roma (senza lo squalificato Lukaku) per il più classico degli scontri Champions, con la speranza per il calcio italiano che i posti per la prossima e Super Champions saranno 5 e non solo 4.