Cosa è cambiato con Calzona?
“Dal punto di vista mentale abbiamo cercato di resettare, eravamo condizionati dall’andamento della stagione. Quando le cose vanno bene è più facile avere la testa… Abbiamo seguito i suoi concetti e cercato fiducia e continuità, ci ha aiutato tanto ma questo non significa che il percorso di miglioramento è finito. Dobbiamo ancora fare risultati importanti, siamo indietro“.
Qual è il suo ruolo?
“Come ho detto in altre occasioni mi sento a mio agio in zone più centrali del campo. Questo però non significa non poter giocare da esterno, in quel ruolo ci si può anche accentrare. Il mister mi ha detto che mi avrebbe fatto fare tutti i ruoli davanti e anche io penso di poterlo fare“.