Ripescaggi Serie C, la decisione della FIGC: priorità alle seconde squadre di Serie A

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Tra le principali novità deliberate quest’oggi dal Consiglio Federale della FIGC c’è quella del riconoscimento della priorità per le eventuali nuove seconde squadre di Serie A. Tutto questo, qualora si verificasse una vacanza d’organico. In caso di non disponibilità di una squadra di Serie A, le possibilità di ripescaggio si estenderanno a una squadra di serie D, seguita infine da posizioni disponibili in Lega Pro. Sono stati anche formulati criteri e termini precisi riguardo alle eventuali riammissioni ai campionati di Serie A e B per le società retrocesse dalle stesse competizioni.

Poi, sono stati anche formulati dettagli sulle procedure per la determinazione della graduatoria delle seconde squadre candidabili all’integrazione dell’organico in Serie C per il campionato 2025/2026. Questa approvazione comprende una revisione dei regolamenti relativi all’integrazione delle vacanze di organico non solo in Serie C, ma anche in Serie A e B. Inoltre, sono state approvate modifiche allo Statuto della Lega Serie A e della Lega Nazionale Dilettanti. Quest’ultime, sono necessarie per allinearsi con il nuovo Statuto federale.

Queste modifiche comprendono anche nuove norme procedurali e regolamentari. Quest’ultime, si applicheranno alle Assemblee della LND. Infine, è stata unanimemente adottata una riformulazione dell’articolo 33 delle Norme Organizzative Interne della FIGC. Quest’ultima riguarda il regime di tesseramento per i ‘giovani di serie’, ed evidenzia l’importanza della formazione e dello sviluppo dei talenti nel calcio giovanile.

ll caso del Milan Under 23

Il caso del Milan Under 23 riguardo ai ripescaggi in Serie C è stato particolarmente rilevante nella scorsa stagione sportiva. L’anno scorso, infatti, l’unico posto vacante lasciato dalla squadra dell’Ancona, che ha dichiarato fallimento, è stato occupato dal club rossonero under 23, il quale ha avuto la priorità rispetto alle altre società.

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