Rudi Garcia: “Stiamo raggiungendo il top, non avevo dubbi. Vi spiego la gestione dei rigori”

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Il tecnico del Napoli Rudi Garcia, ha analizzato la partita vinta dal suo Napoli contro il Lecce ai microfoni di Dazn. Ecco le sue dichiarazioni:

Una partita gestita bene, volevamo partire forte e fare il primo nel primo quarto d’ora. La rete è arrivata su una punizione laterale perché il mio staff ha lavorato bene e l’avevamo preparato così. Contento per Ostigard perché ci mette l’anima e lavora molto bene. Anche Osimhen è entrato col piglio giusto nonostante non fosse partito titolare, così come Gaetano. Di positivo ci prendiamo anche il clean sheet, abbiamo imparato la lezione di Genova“.

Sulla coppia Ostigard-Natan: “Faccio ricordare che Natan è arrivato tardissimo e non era pronto per l’inizio campionato. Abbiamo lavorato tanto con lui e ha capito la nostra filosofia di gioco, così che sta prendendo fiducia. Ora si è inserito bene, è molto intelligente e capisce in fretta“.

Cos’è successo nella testa dei giocatori? “Può essere che si sono tolti dalla testa lo scorso campionato. Avevamo iniziato bene la stagione fino al primo tempo con la Lazio, ma penso che soprattutto tutti stiano entrando in condizione e tornando al loro massimo livello. La condizione di Anguissa e Kvaratskhelia da tre partite ne è una dimostrazione. Io ero convinto che questo momento sarebbe arrivato perché la squadra ha giocato bene e aveva avuto sempre uno spirito positivo. Abbiamo perso un po’ di punti per strada, ma siamo su quella giusta. Zielinski? Ti accorgi dell’importanza di questo giocatore quando non ce l’hai, perché senza di lui ti manca sempre qualcosa dato che sa fare tante cose“.

Osimhen è ancora rigorista? “Stasera non era lui perché non era in campo. Io faccio una lista in modo da non creare problemi. Ma qui è diverso, perché si lasciano la palla a vicenda e sono molto contento di questo“.

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