E’ della Geko il derby del PalaJacazzi. Sant’Antimo si impone su Caserta con il risultato di 83-81 dopo aver gestito anche 11 punti di margine nell’ultimo quarto, e porta a casa due punti importantissimi per la classifica e per il morale. Decisivo un Kamperidis da 28 punti, ma bravissimi tutti, con Antonio Gallo che ha chiuso con 15 punti e 8 assist, e Colussa che ne ha aggiunti 15 con 3 rimbalzi.
LA PARTITA – Coach Gandini conferma lo starting five delle ultime uscite, con Gallo e Mennella esterni e una frontline composta da Stentardo, Colussa e Kamperidis, Caserta risponde con Vitale, Butorac, Alibegovic, Hadzic e Paci.
E’ Antonio Gallo in rovesciata a sbloccare il risultato, ma la Juve risponde con vigore ed orgoglio e al 3’ minuto il tabellone registra il +8 per i padroni di casa (12-4), bravi a mandare a canestro tutti e 5 i giocatori in campo. La Geko è costretta al time out, ne esce con un buon gioco da 3 punti concretizzato da Colussa e poi sono Mennella e Kamperidis a riportare Sant’Antimo a -2 (14-12) al 5’. E’ Alibegovic a tenere avanti i suoi ancora per qualche minuto, all’8’ però gli ospiti passano con una tripla di Dri e poi vanno anche a +3 (18-21) con Colussa e il greco restando avanti di uno anche al primo gong (23-24) grazie al buon impatto di Quarisa. L’equilibrio contraddistingue l’avvio di secondo quarto (27-28 al 13’) poi i locali provano a staccarsi con un ottimo Mehmedoviq e con Lucas che firma in percussione il 33-28 del 15’. Gallo risponde con tre punti di fuoco, poi trova un canestro prezioso anche Digno ma la Juve torna a cavalcare la verve di uno scatenato Alibegovic che al 17’ riporta i suoi a +7 (40-33). E’ un momento importante della gara, la Geko continua a sbagliare troppo dalla lunetta (5/11 il parziale del 1’ tempo) e al 19’ finisce a -10 (49-39), qui però trova due triple importantissime da Stentardo e Kamperidis e all’intervallo lungo sono solo 4 i punti che dividono le due squadre. Ripresa del gioco fallosa, su entrambi i fronti, poi arriva controsorpasso santantimese con Colussa, Kamperidis e Mennella che bruciano la retina dai 6.75 fissando il 53-58 del 25’. I padroni di casa si rifugiano in un time out, Alibegovic li sblocca dalla lunetta ma Colussa e Gallo tengono avanti gli ospiti che al 27’ hanno 6 punti di vantaggio da gestire (59-65). Qui la partita si congela, la Geko sbaglia cinque possessi consecutivi in attacco ma la Juve non ne approfitta e così al 30’ si arriva sul 62-67. Quando si torna in campo Kamperidis segna 8 punti consecutivi e così al 32’ Sant’Antimo tocca il +10 sul 65-75, poi sono Dri e Digno ad aggiornare il massimo vantaggio ospite sul +11 (69-80) del 35’ ma è ancora lunga e pericolosa e infatti in meno di un minuto Caserta ritorna -7 coi canestri di Vitale e Butorac e coach Gandini è costretto a richiamare i suoi per un time out. Che però non ferma la rimonta dei padroni di casa, che con Paci a 2’52 rientrano sul -3 (77-80) riaprendo completamente la partita. Gallo conquista due liberi pesantissimi segnandone però solo 1 (77-81 a 2’35), Paci a 1’43 converte in tap in il 79-81 e quindi a 1’31 è Kamperidis a finire in lunetta: 2/2 e nuovo +4 esterno. Alibegovic lo dimezza a 1’14, poi sbagliano in serie prima Gallo quindi Alibegovic ed infine Quarisa lasciando a Caserta la palla del match. Ma la difesa santantimese intercetta il passaggio in post a Paci. Finisce 81-83, per Sant’Antimo è una vittoria pesantissima.
Il dopogara di coach Gandini– “Siamo contenti per questa vittoria e per come l’abbiamo conquistata, arriva dopo tante sconfitte esterne e ci fa chiudere nel migliore dei modi la prima parte di questa stagione. Ora dobbiamo farci trovare pronti alla ripresa, quando di fatto impatteremo la seconda fase del campionato”.
PAPERDI’ CASERTA 81
GEKO SANT’ANTIMO 83
(23-24, 49-45; 62-67)
CASERTA: Vitale 8, Butorac 13, Alibegovic 23, Hadzic 7, Paci 9; Mastroianni 3, Lucas 7, Mei 2, Sergio 2, Mehmedoviq 7. N.e.: Pagano, Pani. All.: Dell’Imperio.
GEKO: Gallo 15, Mennella 7, Stentardo 5, Colussa 15, Kamperidis 28; Cantone 2, Dri 6, Digno 4, Quarisa 1, Di Camillo. N.e.: Peluso, D’Apice. All.: Gandini.
ARBITRI: Schena di Castellana Grotte (BA) e Caldarola di Ruvo di Puglia (BA).
NOTE – Tiri liberi: Caserta 14/18, Geko 10/19. Nessuno uscito per 5 falli. Spettatori 400 circa con un centinaio di persone arrivate da Sant’Antimo.